- raccontato da Arvedo Forni | 1919                                    
 
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																																				 Provincia di Roma - Per la memoria | 08/02/2010 
 
                                
                             
                            
                                Arvedo raggiunse il suo amico Stefanacci in via Lusitania, nella mattina del 10 settembre, ancora armato e in divisa. Stefanacci lo fece cambiare e decisero di nascondere le armi a Caracalla. Tornando si accorsero che era in corso una battaglia fra italiani e tedeschi, si nascosero in casa e dalle finestre videro militari che andavano verso San Giovanni ed erano inseguiti. Stafanacci, forse per l'emozione, venne colpito da una specie di ictus e  solo verso la mattina dopo riuscì a riprendersi.                            
                            
                            
                                
                                              
                                    
                                    
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