- raccontato da Zocchi Liliana | 1925
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Provincia di Roma - Per la memoria | 25/08/2011
Quello della guerra Liliana, che aveva sedici anni, lo ricorda come il periodo più bello della sua vita. Si erano trasferiti a Bassano dove vivevano i nonni che lì possedevano della terra. Liliana aveva per il nonno una grane ammirazione ma era soprattutto legatissima alla nonna che ricorda come una donna dolcissima. A Bassano aveva avuto anche il primo amore. E fra Bassano e Roma un paio di brutte avventure di guerra. Una tornando in paese al fontanile della Storta dove evidentemente poco prima doveva essere successo come minimo una sparatoria perché la vasca era tutta imbrattata di sangue. L’altra sempre sulla Cassia quando a lei e alla zia, coetanea, una camionetta tedesca volle dare un passaggio e dal telone si era allungato il bracco nero di un militare americano prigioniero: rifiutarono e accettarono invece di essere accompagnate da un uomo a dorso di mulo fino alla casa del nonno.
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