- raccontato da Alvaro Vellei | 1960
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Provincia di Roma - Per la memoria | 03/09/2012
Fatto il liceo scientifico, Alvaro fu influenzato da un compagno che voleva fare l’insegnante perché trovava molto bello prendere dei ragazzi e portarli avanti. Appena laureato, uscì il concorso per l’insegnamento di geografia e di scienze. Degli anni caldi della politica Alvaro ricorda le gambizzazioni e le uccisioni e la tragica regolarità con cui succedevano questi terribili fatti. L’irregolarità delle lezioni convinse i genitori a mandare Alvaro ad un liceo privato dove la politica arrivava pochissimo. Quando Alvaro è arrivato all’università le cose si erano stemperate anche se in quegli anni è stato ucciso Bachelet e tutti sono rimasti bloccati. Brutto ricordo le file alla mensa, pressati come sardine dove si mangiava con 300 lire e poi sdraiati sul prato davanti a Geologia a prendere il sole.
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