- raccontato da Vatta Loredana | 1925
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Provincia di Roma - Per la memoria | 28/07/2011
Loredana è partita da Pola nel 1947 quando aveva 22 anni. Si ricorda una città bellissima, dove si viveva bene, dove si andava al mare e si faceva molto sport. Le cose erano cambiate con la guerra e i bombardamenti ma quando per 45 giorni arrivarono le truppe di Tito, molti decisero che se la città fosse passata alla Jugoslavia, sarebbero andati via. E fu così. Poi si venne a conoscenza delle foibe. Di solito le persone venivano legate una all’atra col filo di ferro ai polsi e portati sul bordo della foiba. Al primo della fila veniva sparato un colpo alla nuca e lui cadendo, si portava giù tutti gli altri. Dalle foibe si è salvato solo un uomo che è riuscito ad arrampicarsi.
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